.

Titolo: “Scusate la calligrafia”

Autore: Sisto Monti Pacetti

Scusate la calligrafia è la commovente raccolta degli scritti di un giovane allievo ufficiale di fanteria di stanza sulle montagne del Trentino durante il primo conflitto mondiale.

Titolo: “I Cahen, storia di una famiglia”

Autore: Alessio Mancini

La libro tratta la storia di questa ricca famiglia di banchieri ebrei di origine belga che si lega e si intreccia indissolubilmente alla storia del Risorgimento italiano, dal processo di unificazione alla speculazione edilizia di Roma capitale, dalla denuncia del fenomeno del brigantaggio alla partecipazione euforica al primo conflitto mondiale, fino all’avvento del fascismo con la sua politica razzista e il suo epilogo nella seconda guerra mondiale con la difficile eredità di un’identità nazionale da ricostruire. In ognuno di questi momenti cruciali, che possono tranquillamente rappresentare i capitoli di un libro sulla storia dei primi cento anni della nostra nazione, i Cahen, nelle persone di Joseph Mayer, Edoardo, Teofilo  Rodolfo ed Ugo, hanno svolto un preciso ruolo, certo non sempre in grado di condizionare le sorti nazionali, ma che incarna nel complesso della meteora familiare molte (se non tutte) le tappe di quel processo di creazione identitaria del popolo italiano.La monografia si apre quindi con un rapido quadro generale del contesto socio-economico di metà Ottocento, nel quale affondano le radici di questa famiglia di banchieri ebrei, e prosegue con il passaggio del testimone da Joseph Mayer Cahen d’Anvers al primogenito Edoardo con il quale si assiste, nell’ultimo quarto del XIX secolo, alla nascita del ramo italiano della famiglia. Dalla speculazione edilizia di Roma neo capitale, vero e proprio trampolino socio-economico per Edoardo Cahen, l’analisi prosegue indagando la sua parabola sia sociale, dalla breve apparizione nel mondo politico romano al conseguimento del titolo di marchese di Torre Alfina, alla nascita della seconda generazione dei Cahen italiani con Teofilo Rodolfo e Ugo. La seconda parte del lavoro, dopo la morte di Edoardo, si concentra, con una doppia visuale, sui diversi destini delle proprietà della famiglia Cahen e sulle separate sorti che condurranno sia Ugo che Teofilo Rodolfo a lasciare definitivamente l’Italia. Il primo, dopo aver risieduto per vent’anni nell’incantata villa “La Selva” ed aver ricoperto un ruolo di spicco nella piccola comunità di Allerona fino a divenirne sindaco, decide improvvisamente di abbandonare l’Italia nel 1920. Ad allontanare definitivamente i Cahen dall’Italia, nella persona di Teofilo Rodolfo, già diplomatico dell’ambasciata del Regno a Parigi, sarà l’avvento della legislazione razziale nel 1938. Proprio il tema dell’ebraismo e più in generale dell’appartenenza religiosa e culturale dei Cahen nel corso della loro storia hanno nel corso della ricerca acquisito un peso via via crescente. La pubblicazione di questo volume si propone l’intento di restituire la storia dei Cahen, caduti nell’oblio generale o nella paludosa realtà della memoria locale, al suo giusto ambito storiografico.

Anno di pubblicazione 2011
Reperibilità: Presso tutte le librerie ed edicole dell’orvietano

Pages: 1 2 3 4 5 6 7

i più letti
  • Non ci sono articoli
Follow alleronaheimat on Twitter

arsi

villalba

____________________________________
aprile 2024
lun mar mer gio ven sab dom
1234567
891011121314
15161718192021
22232425262728
2930EC
AlleronaHeimatWebRadio